Alcuni credono che la storia sia una disciplina puramente accademica, una materia per chi ama sedersi negli archivi e sfogliare manoscritti impolverati.
Ma personalmente, mi piace aprire le porte del passato a un pubblico più ampio e, a volte, questo significa dare priorità all'interesse e alla curiosità piuttosto che al rigore accademico.
Ecco alcune curiosità …
-L'emblema della svastica non ha avuto origine con i nazisti. Diverse versioni del simbolo compaiono nel corso della storia, risalendo fino ai tempi dell'antica Grecia. I nazisti vennero a conoscenza di questo simbolo quando un dentista di nome Friedrich Krohn lo raccomandò. (Krohn era uno dei primi membri del Partito Nazista, originariamente noto come Partito dei Lavoratori Tedeschi). Il dentista disegnò una svastica nera all'interno di un cerchio bianco su sfondo rosso. Questa immagine apparve per la prima volta il 20 maggio 1920 durante una riunione del partito a Starnberg. I leader del partito, con sede a Monaco, adottarono l'emblema il giorno successivo con l'approvazione di Hitler. Nonostante la sua influenza sull'iconografia nazista, Krohn non rimase a lungo nel partito e lo lasciò l'anno successivo.
-Hermann Oberth era un fisico tedesco e uno dei padri fondatori del volo spaziale moderno. Negli anni '20, ideò il concetto di “cannone solare”. L'idea era quella di posizionare un enorme specchio concavo in orbita geostazionaria attorno alla Terra. Questo specchio avrebbe concentrato la luce solare su un punto specifico, creando temperature roventi che avrebbero potuto incenerire le città. Il cannone solare doveva essere un'arma di distruzione di massa. Naturalmente, i nazisti erano interessati a un'idea del genere. Ma a causa della natura poco pratica del progetto, il cannone solare rimase solo una teoria.
-Gli storici citano spesso la Germania nazista come esempio di stato totalitario; la loro ideologia si rifletteva in ogni aspetto della società, compresa l'arte, l'istruzione e l'intrattenimento. Anche il Natale ne fu influenzato. Il paganesimo, piuttosto che il cristianesimo, era al centro della loro versione del Natale. Oltre a trasformare le festività natalizie in una celebrazione del solstizio d'inverno e della rinascita del sole, sostenevano che Babbo Natale fosse una reinvenzione di Odino, il dio nordico. Modificarono anche il classico presepe, trasformando Maria in una bionda ariana circondata da cervi e conigli. Tuttavia, è importante notare che i nazisti non riuscirono particolarmente a rovinare il Natale. Molti tedeschi ignorarono i cambiamenti e celebrarono le festività normalmente.
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